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OB11
OB11 - Coinvolgimento Persone che Usano Droghe (PUD) nei progetti di intervento

P42

Attivare e rendere strutturale la partecipazione delle PUD

Descrizione

-

Settori trasversali

Stakeholders

Documentazione a sostegno

Non sono stati ancora inseriti documenti a sostegno della priorità. Può farlo solo il proponente

Livello di accordo con questa priorità

3.6
Livello medio di accordo 3.6 su 5
3.6 media (12 valutazioni}
Totale42%
Quasi totale25%
Medio8%
Basso0%
Nullo25%

Piattaforma chiusa per nuove valutazioni il 15/5/2022

Livello medio di accordo 1 su 5
16 Maggio 2022
Valutazione/proposta di

Per i motivi sopra citati e per la nostra storia le persone con problemi di dipendenza da sostanza sono sempre stati coinvolti e per altro definito da dgr regionale (in quasi tutte le regioni) firmano i contratti di ingresso delle strutture e nei servizi ambulatoriali e viene con loro condiviso e sottoscritto il piano assistenziale individuale e il piano educativo individuale. In una revisione del loro coinvolgimento riteniamo opportuno la loro presenza anche nella valutazione dell’intervento.

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livianapezzini@gmail.com
Livello medio di accordo 5 su 5
15 Maggio 2022
Valutazione/proposta di

Coinvolgimento Persone che Usano Droghe (PUD) nei progetti di intervento
Premetto che è fondamentale accettare il fatto che non tutte le persone che fanno uso di sostanze psicoattive necessitano o devono essere costretti ad interventi o trattamenti specifici di disassuefazione. Bisogna abbattere lo stigma che marchia le PUD, le emargina e punisce per la sola ragione di consumare droghe. Tuttavia, è di primaria importanza entrare in contatto con le PUD per evitare o che queste sviluppino un Disturbo da Uso di Sostanze o che l’uso di sostanze rechi danni acuti alle persone che le usano direttamente o a terzi.
Per tale obiettivo proporrei di:
• Creare o implementare organismi deputati a raggiungere le PUD direttamente nei luoghi di consumo delle sostanze psicoattive, evitando una politica “wait and see” ma agendo in modo proattivo per contattare, coinvolgere, agganciare le PUD ed aumentare le possibilità di inizio di un percorso adeguato alle specifiche esigenze dell’individuo. Le vie deputate a tale scopo dovrebbero coinvolgere non solo il Sistema Sanitario Nazionale, ma anche le Forze dell’Ordine con programmi di “deflection” per reindirizzare le persone che fanno uso di sostanze verso servizi di prevenzione e cura prima che queste vengano intercettate e punite dalla legge per crimini correlati alle droghe.
• Eliminare, dove presente, la dicotomia gestionale tra Dipartimenti di Salute Mentale e Servizi per le Dipendenze in modo da ottimizzare i tempi di accesso alla valutazione ed alle cure dei soggetti con Disturbo da Uso di Sostanze (DUS). Tale proposito potrebbe essere perseguito creando o implementando il lavoro di rete e condivisione e la cogestione dei casi con DUS.
• Creare Servizi Specifici e riservati a soggetti con DUS adolescenti (età 14 – 24 anni). Tale esigenza nasce dal fatto che il soggetto adolescente presuppone l’osservazione ed il trattamento di un soggetto in continua evoluzione. Puntare su spazi riservati agli adolescenti mira ad intervenire precocemente, ossia prima che un uso continuativo possa stabilizzare quadri clinici cronici. Spazi riservati agli adolescenti mirano ad aumentare la possibilità di ritenere in trattamento pazienti giovani da un lato perché un adolescente potrebbe sentirsi stigmatizzato nel frequentare un servizio troppo connotato con le dipendenze, dall’altro si eviterebbe di fornire all’adolescente una connotazione che offra una facile identità trasgressiva.

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Livello medio di accordo 5 su 5
15 Maggio 2022
Valutazione/proposta di

La dimensione partecipativa ha in questo ambito bisogno di essere rimessa al centro e approfondita, per superare la dimensione formale (un’accettazione del piano di cura che rischia di essere in alcuni casi adesione superficiale ad un percorso già tracciato) e comprendere realmente quali sono le modalità e gli strumenti per rendere condiviso e partecipato il processo terapeutico. E’ importante riflettere sia a livello di progettazione individuale che di programmazione dei servizi pubblici e privati.

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farinetti@tiscali.it
Livello medio di accordo 4 su 5
15 Maggio 2022
Valutazione/proposta di

Ritengo fondamentale il coinvolgimento delle persone che usano sostanze per fare emergere i loro bisogni e definire con loro obiettivi e strategie di intervento

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Livello medio di accordo 5 su 5
15 Maggio 2022
Valutazione/proposta di

La necessità di rendere strutturale la partecipazione delle PUD è fuori di discussione. Come è possibile desumere dalla discussioni sulle specifiche azioni, l’obiettivo di questo tavolo dovrebbe essere quello di creare gli spazi appositi e definire le modalità di questa partecipazione.

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ivan.severi@email.com

Azioni collegate alla priorità

IL TERMINE PER L’INSERIMENTO DI PROPOSTE PER NUOVE AZIONI E’ SCADUTO IL 15/5/2022 ALLE 24.00