PROGRAMMA GENERALE

PIANO DI AZIONE NAZIONALE DIPENDENZE 2022-2025

Il Piano di Azione Nazionale Dipendenze sarà sviluppato sulla base delle indicazioni generali inserite nel Piano d’Azione Europeo 2021-2025 e sulla base delle proposte in materia di dipendenze a esito dei lavori della Conferenza Nazionale sulle Dipendenze “Oltre le Fragilità”.

La strutturazione del Piano di Azione Nazionale Dipendenze troverà corrispondenza nell’articolazione del Piano di Azione Europeo secondo il seguente schema:

Corrispondenze tra Piano Azione UE e PAND

Terrà inoltre in considerazione le indicazioni emerse dal Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 e dal Progetto Salute Mentale oltre che dal Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021-2023.

I contenuti del Piano di Azione Nazionale Dipendenze saranno oggetto di un lavoro partecipato che vedrà coinvolti, oltre alle Amministrazioni Centrali e Periferiche, anche esperti provenienti da tutti i gruppi di interesse attivi nel settore delle dipendenze. Gli esperti potranno candidarsi per contribuire all’elaborazione del Piano, sulla base di comprovate competenze ed esperienze specifiche.

Tutti i lavori, che si articoleranno in tre macro fasi, saranno facilitati e coordinati per l’aspetto tecnico-scientifico dal Gruppo di Ricerca dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche e saranno documentati, per tenere traccia dinamica di tutti i contenuti diacronicamente prodotti, grazie a questa piattaforma informatica per la gestione progettuale appositamente realizzata.

FASE PREPARATORIA (Marzo 2022)

I lavori hanno avuto inizio attraverso una fase preparatoria nella quale sono stati esaminati e rielaborati tutti i materiali prodotti durante la VI Conferenza Nazionale sulle Dipendenze con l’obiettivo di:

  • Strutturare e riorganizzare le proposte emerse durante la Conferenza Nazionale sulle Dipendenze in accordo con l’articolazione del Piano d’Azione dell’Unione Europea in materia di droghe per il periodo 2021-2025, partendo dall’analisi della documentazione prodotta nell’ambito della Conferenza.
  • Sviluppare una piattaforma web per consentire prima la candidatura e poi la creazione condivisa e l’archiviazione dinamica di tutti i contenuti prodotti dai gruppi di lavoro.
  • Ideare il Programma di lavoro per il percorso partecipativo.

Tutti i lavori prevedono la costante partecipazione di Amministrazioni Centrali e Periferiche, Enti locali, Rete dei Servizi per le Dipendenze, Centri di Ricerca, Università, Organizzazioni di rappresentanza delle Persone che Usano Droghe e Società Civile.

Il percorso partecipativo coordinato dal Dipartimento Politiche Antidroga, che verrà supportato dal Gruppo di Ricerca dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, si articolerà in cinque fasi secondo lo schema riportato. Tutti i materiali prodotti saranno archiviati e resi disponibili agli esperti attraverso la piattaforma PAND realizzata per la gestione progettuale.

Percorso parteciptivo del PAND (aprile-giugno 2022)

Realizzazione di due Tavoli di confronto con le Amministrazioni Centrali coinvolte e con le Regioni, le Province Autonome e gli Enti Locali, tenutasi in data 4 aprile 2022, con la finalità di presentare e condividere la struttura logica e l’articolazione del Piano d’Azione Nazionale Dipendenze.

Riunioni con Istituzioni

Sono stati realizzati tre web kick-off meeting di presentazione dei lavori al fine di informare gli stakeholder di tutti i gruppi di interesse rilevanti (Servizi per le Dipendenze Pubblici; Servizi per le Dipendenze del Privato Sociale; Associazionismo e volontariato; Altri soggetti del Terzo Settore; Amministrazioni Centrali; Regioni, P.A. e Enti locali; Ordini professionali; Società scientifiche; Università ed Enti di ricerca; Società civile; Organizzazioni di rappresentanza delle Persone che Usano Droghe; altre organizzazioni di rappresentanza). Tali riunioni, tenutesi nei giorni del 13 e 14 aprile 2022, sono state aperte a tutti gli esperti interessati a contribuire alla stesura del Piano e hanno avuto l’obiettivo di condividere la struttura logica e la proposta di articolazione del Piano di Azione Nazionale Dipendenze, descrivere il processo di partecipazione e favorire la definizione dei Gruppi di Lavoro operativi.

A seguito degli incontri di presentazione del processo, gli esperti possono inviare la propria candidatura nel periodo 15-27 aprile 2022, selezionando la linea strategica di interesse, un obiettivo strategico su cui vorrebbero prioritariamente lavorare e altri due possibili obiettivi (da scegliere almeno uno alternativo e un altro facoltativo) su cui sarebbero interessati a lavorare se fosse necessaria una redistribuzione bilanciata dei partecipanti per garantire la rappresentatività di tutti i gruppi di interesse nei diversi Gruppi di Lavoro.

Sulla base delle candidature raccolte e nel rispetto dei requisiti richiesti, saranno composti tanti gruppi di lavoro quanti sono gli obiettivi strategici individuati (undici nella proposta attuale) nelle tre linee strategiche.

Sarà inoltre valutata la possibilità di individuare tra gli esperti candidati 11 Referenti (uno per obiettivo strategico) che, per la loro comprovata competenza nello specifico dominio, garantiscano un elevato livello di attendibilità scientifica e fattibilità delle proposte emerse durante il lavoro partecipativo.

  1. Giornate di lavoro per Linea Strategica.

Saranno organizzate tre giornate di lavoro, una per ciascuna Linea Strategica (20, 24 e 30 maggio), allo scopo di perfezionare e approfondire la struttura del Piano, in particolare per quanto riguarda la sua articolazione in Priorità e Azioni individuate per ciascun Obiettivo Strategico. I lavori saranno moderati da facilitatori esperti che si avvarranno della tecnica dell’Action planning che consente di organizzare il lavoro in una successione lineare di procedure. Lo strumento scelto per il lavoro di gruppo online è GroupMap, essenziale per coinvolgere tutti i partecipanti che, operando direttamente in piattaforma, potranno elaborare e inserire idee in sequenza per le diverse Priorità.

Dopo un primo momento plenario di condivisione della struttura della Linea Strategica, i partecipanti si divideranno in gruppi per i singoli Obiettivi e proseguiranno il lavoro in sessioni separate e parallele, con l’obiettivo di aggiungere, modificare e validare Priorità e Azioni, identificare gli stakeholder rilevanti, individuare eventuali fonti di finanziamento e i possibili indicatori per il monitoraggio e la valutazione di completamento delle Azioni.

2. Gruppi di Lavoro ristretti.

Saranno organizzati Workshop specifici per Gruppi di Lavoro ristretti (10-15 esperti), condotti dai  facilitatori, con l’obiettivo di sviluppare schede tecniche descrittive delle modalità di attuazione delle azioni attraverso lo strumento del Focus Conversation. Tale strumento, articolato in quattro livelli (oggettivo, riflessivo, interpretativo e decisionale), permetterà di individuale i processi operativi e gli indicatori necessari a valutare e dare concretezza alle modalità operative individuate per l’implementazione delle azioni.

I risultati del lavoro partecipativo saranno sviluppati e organizzati all’interno della struttura del Piano di Azione Nazionale Dipendenze e condivisi sulla piattaforma web con gli esperti partecipanti al percorso. Si procederà quindi a una validazione generale del Piano.  

Una volta sviluppato il progetto grafico del documento di sintesi, verrà prodotto il documento finale in formato digitale.

Il prodotto finale del percorso consisterà nell’approvazione del Piano di Azione Nazionale Dipendenze nelle sedi competenti.

GANTT CHART

GANTT Chart