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P36
Rilanciare gli ICATT nella loro specificità riabilitativa.

A88

Istituire la figura dell’Agente di rete

Descrizione

L'agente di rete si conferma una figura fondamentale nella transizione tra istituto penitenziario e territorio, in particolare nel mantenimento della continuità del trattamento. Il suo ruolo è infatti quello di creare ponti per la persona detenuta con tutto il territorio, ponendolo come una figura capace di favorire il reinserimento sociale della persona detenuta nel territorio. Questa professionalità non limita l'intervento alle dipendenze ma si apre al concetto di salute e, in questa accezione, può assumere anche un ruolo di promotore della salute in carcere. Tale figura è particolarmente importante nei momenti più critici, ovvero l’ingresso e l’uscita dal carcere: All'ingresso l’agente instaura un rapporto con familiari e avvocati della persona detenuta. All'uscita può fare da raccordo con i dormitori e con le risorse territoriali.

Risultati attesi
Indicatori di risultato
Istituzione della figura dell’Agente di rete come professionalità riconosciuta, extra-ministeriale
Numero di Agenti di rete sul territorio nazionale; Numero di Agenti di rete sui territori regionali
Risorse
Tempistiche
Fondi Regionali (POR & PON: sebbene si rischi di rendere questa figura fragile); Fondi ministeriali.
24 mesi

Agenti di rete, Familiari delle persone detenute, persone in stato di detenzioe

Associazioni in generale, Comuni, Dipartimenti Dipendenze, Enti ausiliari, Enti Locali, Garante delle persone detenute, Istituti penitenziari, Profili professionali regionali, Terzo settore

Documentazione a sostegno dell’azione

Non ci sono ancora documenti a sostegno dell'azione

TERMINE PER LE PROPOSTE DI CONTENUTO PER LE AZIONI SCADUTO IL 25/8/2022