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P29
Definizione di interventi uniformi a livello nazionale e per il recepimento delle misure di RdD/LdR da parte delle Regioni

A140

Definizione degli standard di personale ed attività dei servizi e dei progetti di RdD e LdR

Descrizione

La riduzione del danno e la limitazione dei rischi costituiscono uno dei 4 pilastri europei nelle politiche sulla droga ed in Italia, con il DPCM del 12 gennaio 2017 pubblicato in G.U. Serie Generale, n. 65 del 18 marzo 2017 se ne è sancita la introduzione fra i Livelli Essenziali di Assistenza. Il PAND potrebbe essere una occasione per il superamento di una ottica di sperimentalità in cui questi servizi (alcuni pubblici ed altri del privato sociale convenzionato e non) si sono trovati ad operare negli anni a favore di una più articolata definizione ed esplicitazione di come questi LEA dovrebbero essere garantiti uniformemente ed universalmente sul territorio ed i cittadini possono vederne garantita l’erogazione. Nella definizione di tali Linee guida, al fine di non veder disperso il patrimonio di best practices e di professionalità che nel frattempo si è formata, occorrerebbe tenere conto, oltre alla competenza specifica del settore socio-sanitario di figure professionali stabilmente impegnate nei settori socio-sanitari (quali medici, psicologi, sociologi, infermieri, assistenti sociali operatori sociosanitari etc...) anche della conoscenza, sensibilità e capacità di aggancio e contatto di tutti gli utilizzatori intercettati nei vari contesti di intervento, sviluppate dalle esperienze degli operatori di strada, dei ricercatori, degli antropologi, dei peer to peer etc...., prevedendo uno scambio formativo e di esperienze costante ed uniforme secondo standard definiti in relazione ai servizi da erogare. Nella definizione dei criteri di qualità per l’accreditamento pertanto, potrebbe essere prevista una quota (variabile per un massimo del 5%) da attribuire a queste figure.

Risultati attesi
Indicatori di risultato
Costruzione di un sistema stabile di servizi che garantisca su tutto il territorio nazionale l'accesso universale e uniforme ai LEA; Creazione di un percorso di formazione e supervisione sul tema RdD per gli operatori del settore.
Numero di servizi che offrono le attività definite dalle linee guida; Numero di posti letti istituiti per eventi acuti correlati al consumo di sostanze; Numero di servizi ambulatoriali che hanno a disposizione farmaci approvati con indicazione per DUO, per DUA e DUT; Numero interventi di iniziative di formazione su LDR e RDD realizzate nella annualità per ogni Regione e Provincia Autonoma; Numero percentuale di servizi per le dipendenze per ogni Regione e Provincia Autonoma, i cui operatori completino percorsi di formazione su LdR e RdD.
Risorse
Tempistiche
FSE su formazione, Ministero della Salute
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La struttura della governance: il livello nazionale, regionale e territoriale, ST2 Sistema di governance e programmazione territoriale

Decisori politici ed amministrativi locali e regionali, Direttori dei SerD, Direttori delle ASL, Operatori Sanitari

• Operatori e policy maker in ambito sociosanitario e penitenziario, Assessorati alla Sanità delle Regioni, Associazioni in generale, Comunità per le dipendenze, Giovani, operatori della riduzione del danno, Operatori sanitari, Operatori sociali, Protezione civile, PUD, Rete territoriale dei servizi, Servizi a bassa soglia, Servizi di Emergenza/Urgenza, Terzo settore, Università e centri di ricerca

Documentazione a sostegno dell’azione

Non ci sono ancora documenti a sostegno dell'azione

TERMINE PER LE PROPOSTE DI CONTENUTO PER LE AZIONI SCADUTO IL 25/8/2022