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P10
Organizzare un modello di governance multilivello (nazionale regionale e territoriale).

A33

Assicurare una governance multilivello che attraverso i diversi piani della programmazione (nazionale, regionale e territoriale) garantisca il coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali e la piena partecipazione di tutti gli stakeholder

Descrizione

In seguito alla riforma del Titolo V della Costituzione del 2001, la titolarità delle funzioni amministrative ha subito una stratificazione lungo l’asse verticale dei diversi livelli di governo: statale, regionale, comunale. Per quanto riguarda la funzione dell’assistenza sanitaria le competenze sono così articolate:
⁃ livello statale: determinazione dei livelli di assistenza;
⁃ livello regionale: programmazione, organizzazione e realizzazione dei servizi sanitari;
Per quanto riguarda la funzione dell’assistenza sociale le competenze sono così articolate:
⁃ livello statale: determinazione dei livelli di assistenza;
⁃ livello regionale: programmazione, organizzazione;
⁃ livello territoriale: gestione e erogazione dei servizi.

Con un’adeguata governance multilivello avviene la ricomposizione tra i diversi livelli. Nel quadro della governance multilivello devono essere stipulati Protocolli d’Intesa, Accordi di Collaborazione, Convenzioni tra ASL e Comuni, coinvolgendo anche le città metropolitane, che prevedano l'integrazione tra i servizi dipartimentali delle ASL e i servizi sociali dei Comuni in una logica di welfare di comunità. In particolare è necessario rilanciare la funzione dei Piani di Zona e dei Piani Attuativi Locali come strumenti di governance locale che garantiscano la coerenza tra gli indirizzi nazionali e le esigenze territoriali specifiche, e rilancino l’integrazione tra socio-sanitario e sociale per le politiche sulle dipendenze.
Inoltre, occorre elaborare degli strumenti di condivisione, anche formali, con il coinvolgimento del livello centrale, delle Regioni e dell’ANCI (accordi o intese in Conferenza Unificata), per realizzare la governance istituzionale anche a livello statale e regionale. Gli accordi e strumenti adottati dovranno avere una prospettiva di programmazione strategica integrata fra piani nazionali e regionali.
Dovrà essere garantita anche una connessione con l’organismo di coordinamento del PAND.

Risultati attesi
Indicatori di risultato
Viene assicurata la governance attraverso i diversi piani della programmazione. Sono stipulati protocolli d’intesa, accordi di collaborazione o convenzioni fra ASL e Comuni. Viene rilanciata la funzione dei Piani di Zona e dei Piani Attuativi Locali come strumenti di governance locali. È favorita l’integrazione tra le politiche sociali e le politiche sanitarie nell’ambito delle dipendenze.
Numero di accordi stipulati per Regione e Provincia Autonoma mirati a rafforzare la governance; Numero di accordi e strumenti adottati in Conferenza Unificata
Risorse
Tempistiche
Atti d’indirizzo
24 mesi
ST2 Sistema di governance e programmazione territoriale, ST5 Monitoraggio e valutazione

Enti Locali, Servizi per le dipendenze, Terzo Settore

ANCI, ASL, Città metropolitane, Comuni, Conferenza Unificata, Ministero della Salute, Regioni

Documentazione a sostegno dell’azione

Non ci sono ancora documenti a sostegno dell'azione

TERMINE PER LE PROPOSTE DI CONTENUTO PER LE AZIONI SCADUTO IL 25/8/2022