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A10
Implementare lo sviluppo di competenze specifiche, sulle materie di confine tra prevenzione e clinica, nei SerD
Descrizione
Tali servizi, da estendere omogeneamente su tutto il territorio nazionale al fine di garantire equità di accesso in tutte le regioni, devono essere composti da staff adeguatamente formato sulle specifiche necessità e difficoltà dei minori a rischio di sviluppare problematiche di dipendenza. Costituiscono presupposto fondamentale l’integrazione e l’interconnessione tra le diverse discipline per definire i percorsi più appropriati e una maggiore accessibilità ai giovani e ai loro familiari, garantire un aggancio precoce e tempestivo per assicurare un’evoluzione più favorevole delle situazioni, evitare fenomeni di cronicizzazione e avere come obiettivo costante il recupero globale della persona. Questi servizi dovrebbero lavorare in stretta sinergia con i servizi di cura dedicati ai minori, con i relativi accreditamenti richiesti nell’obiettivo 2 – Priorità 9, in modo che sia facilitato l’eventuale passaggio da un approccio di prevenzione a una attività di cura in caso di necessità.
Secondo l’art.113 della L. 309/1990, i Servizi per le Dipendenze (SerD) svolgono “attività di prevenzione, cura e riabilitazione delle tossicodipendenze”. Ad oggi però sono soprattutto le attività di cura e riabilitazione a essere svolte dai SerD, in particolare per il profilo principalmente clinico degli operatori che vi operano. Al fine di instaurare una sinergia tra i servizi di prevenzione e presa in carico precoce e i servizi di cura, si rende necessario integrare il curriculum degli operatori di SerD con competenze specifiche sulle materie di confine fra prevenzione e clinica.
Risultati attesi
Indicatori di risultato
Risorse
Tempistiche
Documentazione a sostegno dell’azione
TERMINE PER LE PROPOSTE DI CONTENUTO PER LE AZIONI SCADUTO IL 25/8/2022