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P52
Sviluppare ricerca sugli interventi terapeutici verso persone detenute che utilizzano droghe e sulla valutazione del loro impatto
Descrizione
Sarebbe necessario sviluppare delle ricerche di tipo psicosociale (e non solo epidemiologiche) sui trattamenti e valutare l'impatto delle azioni intraprese, su operatori, professionisti e persone in detenzione.
Settori trasversali
Stakeholders
Documentazione a sostegno
Livello di accordo con questa priorità
Piattaforma chiusa per nuove valutazioni il 15/5/2022
Totale accordo
il coinvolgimento e la partecipazione attiva rappresentano degli strumenti utili al processo di responsabilizzazione. Con gli adolescenti in Istituto penale per es. l’incontro con ex- tossici, il racconto delle storie di vita, l’evidenza della possibilità di poterne venirne fuori, sono molto seguiti e aprono a nuove possibilità.
Anche l’approccio peer to peer può essere una strategia metodologica da sostenere, Importante è promuovere la ricerca su più aspetti
E’ NECESSARIO MONITORARE E SOPRATTUTTO IMPLEMANTARE UN FLUSSO INFORMATIVO CHE SIA DA BASE PER UNA VALUTAZIONE DELLE CURE RICEVUTE IN CARCERE
Manca qualche considerazione in questo nuovo obiettivo parlando solo di aspetto psicosociale, che secondo me è fondamentale, come anche l’aspetto epidemiologico. Anche l’aspetto relativo alla ‘cultura’ è però fondamentale perchè il livello culturale, associato in parte al livello psicosociale e sanitario, determina, per esempio, il legame tra uso critico di sostanze nell’adolescenza e abbandono scolastico. Questo impedisce la prevenzione secondaria per chi non è più a scuola e tutte le conseguenze, come il finanziamento del propio uso di sostanze mediante spaccio. Negli ultimi anni si è osservato che l’età media degli spacciatori è diminuita. La prevenzione secondaria, che la legge antidroga, prima del 2006, attribuiva alle prefetture per i soggetti segnalati, non è più attuabile data la legge in vigore che, per questo aspetto, è uguale alla legge del 2006. Inoltre i consumatori raggunti annualmente dalla segnalazione sono meno dell’1 per cento dei consumatori. Molto altro si potrebbe dire, ma tutti i dati relativi e le analisi si trovano qui chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/http://www.ce3s.eu/wp-content/uploads/2021/08/Idpso-Eranid-Rapporto_finale.pdf.
Molto altro si potrebbe dire in proposito.
E’ essenziale effettuare tali ricerche perchè ogni azione non può essere intrapresa se non conoscendo bene la popolazione su cui si intende agire e quali aspetti socio-sanitari si possono affrontare e come ponendo conseguentemente chiari obiettivi, da valutare a posteriori in merito al raggiungimento.
Azioni collegate alla priorità
IL TERMINE PER L’INSERIMENTO DI PROPOSTE PER NUOVE AZIONI E’ SCADUTO IL 15/5/2022 ALLE 24.00