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OB5
OB5 - Contrasto dell'offerta

P43

Contrastare e smantellare i gruppi della criminalità organizzata legati al traffico di droga

Descrizione

Contrastare e smantellare i principali gruppi della criminalità organizzata legati al traffico di droga

Settori trasversali

Stakeholders

Documentazione a sostegno

Non sono stati ancora inseriti documenti a sostegno della priorità. Può farlo solo il proponente

Livello di accordo con questa priorità

5
Livello medio di accordo 5 su 5
5 media (4 valutazioni}
Totale100%
Quasi totale0%
Medio0%
Basso0%
Nullo0%

Piattaforma chiusa per nuove valutazioni il 15/5/2022

Livello medio di accordo 5 su 5
15 Maggio 2022

Solo attraverso una azione di contrasto radicale e senza ambiguità, oltre agli interventi di prevenzione strutturata con ricerca-azione, coinvolgendo gli stekeholder, può ridurre l’illegalità e l consumo

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Livello medio di accordo 5 su 5
15 Maggio 2022

Questa azione ridurrebbe significativamente l’offerta di sostanze stupefacenti contribuendo pertanto a diminuire significativamente il consumo

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Livello medio di accordo 5 su 5
13 Maggio 2022

Il contrasto alla criminalità organizzata è LA priorità. Oggi le carceri sono piene di pesci piccoli, di “articolo 73”, mentre, sebbene in aumento da qualche anno a questa parte, sono più rari gli “articolo 74”. I dati ci dicono che la repressione tende a focalizzarsi sulla parte più bassa della piramide criminale, su commercianti al dettaglio facilmente sostituibili.
C’è un ulteriore fattore da considerare: come evidenziato da Jerome H. Skolnick (Rethinking the Drug Problem, 1992), un’interdizione efficiente potrebbe persino produrre il paradosso di aiutare la criminalità organizzata (c.d. Darwinian Trafficker Dilemma). Scrive Skolnick: “la proibizione spazza via i trafficanti di droga marginali e meno efficienti, […] mentre i migliori, i meglio organizzati, quelli che corrompono di più le autorità, i più spietati e i più efficienti, sopravvivono”. E lo fanno in condizioni ideali, perché con minore concorrenza. Con Skolnick concordano Peter Reuter (Can the borders be sealed?, 1988) e Nicholas Dorn e Nigel South (A land fit for heroin?, 1987).
Dunque, che fare?
Sull’obiettivo di ricalibrare le politiche sulle sostanze concentrando gli sforzi nel contrasto al crimine organizzato, nel 2020 è uscito un rapporto della Global Commission on Drug Policy: “Enforcement of Drug Laws – Refocusing on Organized Crime Elites”. Leggerlo potrebbe fornire spunti utili.

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Livello medio di accordo 5 su 5
11 Maggio 2022

Per restare su quanto deciso a livello strategico europeo:
Nel 2017 l’Unione Europea ha adottato il Piano Quadriennale per la Lotta alla Criminalità organizzata e alle forme gravi di criminalità, conosciuto come “Ciclo Programmatico dell’UE”; ottimizza il coordinamento e la cooperazione su una selezione di priorità in materia di criminalità.

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fabio.frascone@aulss3.veneto.it

IL TERMINE PER L’INSERIMENTO DI PROPOSTE PER NUOVE AZIONI E’ SCADUTO IL 15/5/2022 ALLE 24.00